Dersu Uzala" è un romanzo autobiografico di Vladimir Arsenev basato sulla sua vera spedizione nell'estremo oriente russo all'inizio del XX secolo. Al centro della storia c'è l'amicizia unica tra un ricercatore russo, Arsenev, e un nativo dell'Estremo Oriente, un cacciatore di nome Dersu Uzala. Il romanzo descrive le loro avventure insieme in un tempo selvaggio, la loro interazione con la natura e le caratteristiche culturali della regione. Il libro offre una visione profonda delle tradizioni e dello stile di vita dei popoli indigeni e delle difficoltà e dei miracoli che i ricercatori affrontano in questo complesso e misterioso bordo. Arsenev trasmette magistralmente un'atmosfera di viaggio e interazione con la natura, creando una narrazione emozionante e istruttiva.